Il nostro innovativo protocollo diagnostico e di chirurgia mini-invasiva è stato pubblicato nella rivista scientifica Pediatric Neurosurgery nel 2020 e prevede l'associazione tra RM lombare in posizione prona e la sezione extradurale (externum) del filum terminale in anestesia locale.
Questo protocollo diagnostico-chirurgico è stato da noi descritto per la prima volta nella letteratura scientifica medica internazionale.
I pazienti operati con questo protocollo sono generalmente pazienti adulti ed ad oggi sono oltre 200, i 4 pazienti adolescenti operati sono stati oggetto del suddetto lavoro scientifico.
Nei pazienti adulti il midollo ancorato occulto può presentarsi come patologia a sé stante o in associazione con la presenza delle tonsille cerebellari lievemente discese, 0-4 mm (LLCT) o la malformazione di Chiari.
Questo lavoro scientifico del 2013 è stato pubblicato su una rivista medica internazionale dai Colleghi giapponesi dell'Università di Hiroshima.
E' stata utilizzata la Risonanza Magnetica in posizione prona per identificare la posizione anomala del filum a livello intradurale lombare nei pazienti con sindrome del MIDOLLO ANCORATO OCCULTO.
I Colleghi giapponesi hanno confrontato un gruppo di pazienti con sindrome del midollo ancorato occulto con un gruppo di persone asintomatiche.
La Risonanza Magnetica in posizione prona ha evidenziato una differenza significativa nella posizione del filum terminale tra i due gruppi.
Nei pazienti con sindrome del midollo ancorato occulto il filum non si portava per gravità anteriormente con le radicelle nervose ma rimaneva in posizione posteriore (VEDI FIGURA IN ALTO A DESTRA, figura a destra).
Nella RM lombare in posizione prona, se il filum terminale non è in tensione non si localizza posteriormente e non si differenzia dalla posizione delle radicelle nervose e non può essere la causa di disturbi presentati dal paziente.
Ovviamente il riscontro della posizione posteriore del filum terminale non può valutare l'elasticità intrinseca del filum terminale stesso ma un filum terminale teso può trazionare il midollo spinale a cui è collegato causando i disturbi che si riscontrano nella sindrome del MIDOLLO ANCORATO OCCULTO.
Dal 2014 questo esame fa parte del protocollo clinico-strumentale adottato per i nostri pazienti.
La Risonanza Magnetica in posizione prona permette di supportare il dato clinico-anamnestico.
Allo stato attuale non vi sono altri esami strumentali che possano dare questo tipo di informazione. In questo modo si riduce il rischio di porre indicazioni chirurgiche in pazienti con sintomi che, essendo generici e non specifici, possono essere dovuti ad altre situazioni patologiche.
IMMAGINE IN ALTO A SINISTRA:
- Abstract del lavoro scientifico pubblicato Journal Neurosurgicale Spine 2013.
IMMAGINE IN ALTO A DESTRA. Immagini assiali della Risonanza Magnetica lombare in posizione prona per valutare la posizione del filum terminale intradurale:
- A sinistra: immagini di una persona sana del gruppo di controllo;
- A destra: immagini di un paziente con sindrome del midollo ancorato occulto. Nei pazienti con sindrome del midollo ancorato occulto il filum terminale non si porta, per la forza di gravità, anteriormente con le radicelle nervose ma rimane in posizione posteriore (TESTA DI FRECCIA BIANCA).
I Colleghi americani dell'Universita di Chicago hanno effettuato, nel 2018, uno studio per valutare l'utilità della RM lombare in posizione prona nei casi di MIDOLLO ANCORATO e nel RIANCORAGGIO MIDOLLARE.
Hanno inoltre valutato un piccolo gruppo di pazienti con il MIDOLLO ANCORATO OCCULTO che comunque non fanno parte dell'analisi della casistica.
I colleghi americani nel valutare la percentuale di movimento del cono midollare in posizione supina e prona concludono il loro lavoro affermando che:
"Nella presente serie, la RM in posizione prona si rivela uno strumento sensibile e specifico e gli autori credono possa avere un ruolo come prova di supporto nella diagnosi di midollo ancorato o di riancoraggio del midollo spinale."
IMMAGINE IN ALTO A SINISTRA:
- Abstract del lavoro scientifico pubblicato Journal Neurosurg Pediatrics 2018.
IMMAGINE IN ALTO A DESTRA. Immagini relative alla valutazione della percentuale di mobilità del cono midollare (ventral conus motion):
- A sinistra un esempio di come viene calcolata la suddetta mobilità del cono midollare.
- A destra un esame negativo in cui vi è un'ampia mobilità del cono midollare non compatible con la presenza di midollo ancorato.
ULTIMA MODIFICA 28 FEBBRAIO 2021
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